miércoles, 8 de noviembre de 2017

LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA - TERRA (2017)

LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA - TERRA (2017)



1. A forma di fulmine

Possiamo correre, possiamo andarcene,
o stare immobili e lasciare tutto splendere
Possiamo prenderci, possiamo perderci,
dirci solamente cose semplici

Possiamo ridere e farci fottere,
ballare scoordinati e lasciare perdere
Possiamo credere, farci esplodere
come armi, solo chitarre elettriche
Possiamo illuderci, ballare stando fermi
e fare caso a quando siamo felici
Possiamo crescere ma ricordare per sempre
la tua piccola cicatrice a forma di fulmine

Poi continuare a vivere e non avere
niente da perdere

Possiamo correre, non sapere cosa fare,
metterci in salvo e poi metterci a piangere
Possiamo leggere e non sapere niente,
guarire le ferite, sparare sulla gente,
cantare ninne nanne, scatenare guerre,
poi riparare i danni, dare nomi alle stelle

Possiamo ridere, guardarci attraverso,
vedere al buio un aereo disperso
Possiamo vivere notti illuminate,
eterne promesse in fondo a piste sterrate
Possiamo fare mezze maratone
per raggiungere il tuo cuore irraggiungibile

Poi continuare a vivere e non avere
niente da perdere

Possiamo correre, essere grandine
in queste superpotenze debolissime
Possiamo costruire pace e grandi opere
che prima o poi ritorneranno polvere
Possiamo andare sulle stelle piu lontane,
anche se le metropolitane sono circondate
Possiamo navigare a vista senza regole,
avere tutto da vincere, niente da difendere

Possiamo illuderci, ballare stando fermi
e fare caso a quando siamo felici
Possiamo crescere ma ricordare per sempre
la tua piccola cicatrice a forma di fulmine

Poi continuare a vivere e non avere
niente da perdere
Poi continuare a vivere
Poi continuare a vivere
Poi continuare a vivere
Poi continuare a vivere
 
----

1. En forma de rayo

Podemos correr, nos podemos ir,
o estar inmóviles y dejar todo relucir
Nos podemos tomar, nos podemos perder,
decirnos solo cosas simples

Podemos reír y hacernos joder,
bailar descoordinados y dejarnos ir
Podemos creer, hacernos explotar
como armas, solo guitarras eléctricas

Podemos ilusionarnos, bailar estando quietos
y hacer caso a cuando somos felices
Podemos crecer pero recordar para siempre
tu pequeña cicatriz en forma de rayo

Luego continuar a vivir y no tener
nada que perder

Podemos correr, no saber qué hacer,
ponernos a salvo y después ponernos a lloar
Podemos leer y no saber nada,
curar las heridas, disparar a la gente,
cantar nanas, desencadenar guerras
y luego reparar los daños, dar nombre a las estrellas

Podemos reír, mirarnos a través,
ver en la oscuridad un avión disperso
Podemos vivir noches iluminadas,
eternas promesas al final de pistas sin asfaltar
Podemos hacer medio maratón
para alcanzar su corazón inalcanzable

Luego continuar a vivir y no tener
nada que perder

Podemos correr, ser granizo
en estas superpotencias debilísimas
Podemos construir paz y grandes obras
que antes o después volverán a ser polvo
Podemos ir hacia las estrellas más lejanas
aunque los metropolitanos estén rodeados
Podemos navegar a ojo sin reglas,
tener algo que ganar, nada que defender

Podemos ilusionarnos, bailar estando quietos
y hacer caso a cuando somos felices
Podemos crecer pero recordar para siempre
tu pequeña cicatriz en forma de rayo

Luego continuar a vivir y no tener
nada que perder
Luego continuar a vivir
Luego continuar a vivir
Luego continuar a vivir
Luego continuar a vivir




2. Qui

Io sono nei detriti spaziali,
nelle notizie da casa dai fronti siriani
Sono negli alberi monumentali,
in quelli abbattuti, nei piani astrali
Sono tra i cercatori d'oro,
tra i fiori che crescono su ogni abbandono
Sono pericoloso io che ti rassicuro
e hai visto all'improvviso è arrivato il futuro

E adesso sono qui
È un superpotere essere
vulnerabili

Sono negli eventi catastrofici,
in quelli magnifici, dentro i fili elettrici
Sono nelle nuove idee,
in supermercati più grandi
delle più grandi moschee
Sono stato avvistato, identificato
Sono in cielo dopo che ha diluviato
Sono alla deriva nelle correnti,
tra pensieri, passaporti e vite precedenti

E adesso sono qui,
dove sono possibili
cose impossibili

Sono le tracce sparite nel vento,
un combattimento, un karma irrisolto
Sono in uno spazio sacro,
sono all'aperto o con il coprifuoco
Sono vuoto come un cielo stellato,
vedi bene al buio e ora è illuminato
Sono al di là della paura,
in quella prateria infinita,
piena di pericoli e strapiena di vita,
piena di pericoli, strapiena di vita

E adesso sono qui
È un superpotere essere
vulnerabili

E adesso sono qui,
dove sono possibili
cose impossibili

E adesso sono qui
È un superpotere essere
vulnerabili

E adesso sono qui,
dove sono possibili
cose impossibili

Io sono nei detriti spaziali,
nelle notizie da casa dai fronti siriani
Sono negli alberi monumentali,
in quelli abbattuti, nei piani astrali
Sono tra i cercatori d'oro,
tra i fiori che crescono su ogni abbandono
Sono pericoloso io che ti rassicuro
E hai visto all'improvviso è arrivato il futuro

E adesso sono qui  

----

2. Aquí

Yo estoy en los detritos espaciales,
en las noticias de casa desde los frentes sirios
Estoy en los árboles monumentales,
en los abatidos, en los planos astrales
Estoy entre los buscadores de oro,
entre las flores que crecen sobre cualquier abandono
Soy peligroso, yo que te consuelo
Y has visto, al improviso ha llegado el futuro

Y ahora estoy aquí
Es un superpoder
ser vulnerable

Estoy en los eventos catastróficos,
en los magníficos, dentro de los hilos eléctricos
Estoy en las nuevas ideas,
en supermercados más grandes
que las más grandes mezquitas
He sido avistado, identificado
Estoy en el cielo después de que ha diluviado
Estoy a la deriva en las corrientes,
entre pensamientos, pasaportes y vidas precedentes

Y ahora estoy aquí,
donde son posibles
cosas imposibles

Soy las huellas desaparecidas en el viento,
un combate, un karma irresoluto
Estoy en un espacio sagrado,
estoy al abierto o con el toque de queda
Estoy vacío como un cielo estrellado,
ve bien en la oscuridad y ahora está iluminado
Estoy más allá del miedo,
en esa pradera infinita
llena de peligros y abarrotada de vida,
llena de peligros, abarrotada de vida

Y ahora estoy aquí,
es un superpoder
ser vulnerable

Y ahora estoy aquí,
donde son posibles
cosas imposibles.

Y ahora estoy aquí,
es un superpoder
ser vulnerable

Y ahora estoy aquí,
donde son posibles
cosas imposibles.

Yo estoy en los detritos espaciales,
en las noticias de casa desde los frentes sirios
Estoy en los árboles monumentales,
en los abatidos, en los planos astrales
Estoy entre los buscadores de oro,
entre las flores que crecen sobre cualquier abandono
Soy peligroso yo que te consuelo
Y has visto, al improviso ha llegado el futuro

Y ahora estoy aquí




 3. Coprifuoco

Cadeva la sera
su una bella e malandata Europa multiculturale,
su un altro bar che cambia gestione,
su un altro eroe da dimenticare

Il giorno degli attentati hai scritto,
per tranquillizzare tutti,
che come sempre eri da quelle parti
ma non eri tra i feriti o tra i morti

Arriverà la pace inaspettata e benedetta,
come ogni sera sarai stanca morta
Saranno tutti inginocchiati
in direzione del Nord America,
del nord Italia o della Mecca

Chiudere gli occhi per vedere fuori
l'inverno più mite degli ultimi diecimila anni,
quei quattro alberi, i tuoi santi protettori
e tua madre, la Madonna degli affanni

E dove c'era un minareto o un campanile
c'è un albero in fiore tra le rovine,
ci siamo noi due accecati dal sole
mentre cerchi di spiegare

cos'è che ci ha fatto inventare
la Torre Eiffel, le guerre di religione,
la stazione spaziale internazionale,
le armi di distruzione di massa,
le canzoni d'amore

Cos'è che ci rende unici e fragili
con sette vite e sette miliardi di desideri?
Una pelle molto sottile
sempre assaliti dai pensieri

Su questo pianeta chiamato Terra.
anche se come noi
è quasi soltanto acqua,
Come noi, tra un amore e una guerra
assediati da quello che manca

Era per andare via da me, da te
dalla piazza della cattedrale
Hai scoperto che Toronto
è una Varese più grande
a parte il freddo non si sta poi così male

E lì ci sono ragazze come te,
che da piccole sono state molto sole
e adesso sono più forti
di un intero paese
C'è un uragano con il tuo nome,
aerei militari
che come certi baci non fanno rumore

E dove c'era un minareto o un campanile
c'è un albero in fiore tra le rovine,
ci siamo noi due accecati dal sole
mentre cerchi di spiegare

cos'è che ci ha fatto inventare
la Torre Eiffel, le sinfonie di Beethoven,
la stazione spaziale internazionale,
le armi di distruzione di massa,
le canzoni d'amore

Cos'è che ci ha fatto inventare
la Torre Eiffel, le guerre di religione,
la stazione spaziale internazionale,
le armi di distruzione di massa,
le canzoni d'amore?

----

3. Toque de queda

Caía la noche
en una bella y estropeada Europa multicultural,
en otro bar que cambia de dirección,
en otro héroe para olvidar

El día de los atentados has escrito,
para tranquilizar a todos,
que como siempre estabas por esa zona
pero no estabas entre los heridos o los muertos

Llegará la paz inesperada y bendita,
como cada noche estarás hecha polvo
Estarán todos arrodillados
en dirección a Norteamérica,
el norte de Italia o la Meca

Cerrar los ojos para ver fuera
el invierno más templado de los últimos diez mil años,
esos cuatro árboles, tus santos protectores
y tu madre, la Virgen de los jadeos

Y donde había un minarete o un campanil,
hay un árbol en flor entre las ruinas,
estamos nosotros dos cegados por el sol
mientras tratas de explicar
qué es lo que nos ha hecho inventar
la Torre Eiffel, las guerras de religión,
la estación espacial internacional,
las armas de destrucción masiva
y las canciones de amor

¿Qué es lo que nos hace únicos y frágiles,
con siete vidas y siete mil millones de deseos?
Una piel muy sutil,
siempre asaltados por pensamientos

Sobre este planeta llamado Tierra,
aunque si, como nosotros,
es casi solamente agua
Como nosotros, entre un amor y una guerra,
asediados por lo que falta

Era para separarte de mí, de ti,
de la plaza de la catedral
Has descubierto que Toronto
es una Varese más grande,
pero aparte del frío al final no se está tan mal

Y allí hay chicas como tú,
que de pequeñas han estado muy solas
y ahora son más fuertes
que un país entero
Hay un huracán con tu nombre,
aviones militares
que como ciertos besos no hacen ruido

Y donde había un minarete o un campanil,
hay un árbol en flor entre las ruinas,
estamos nosotros dos cegados por el sol
mientras tratas de explicar
qué es lo que nos ha hecho inventar
la Torre Eiffel, las sinfonías de Beethoven,
la estación espacial internacional,
las armas de destrucción masiva
y las canciones de amor

¿Qué es lo que nos ha hecho inventar
la Torre Eiffel, las guerras de religión,
la estación espacial internacional,
las armas de destrucción masiva,
las canciones de amor?




4. Nel profondo Veneto

Tempi presenti, casini interni, casini esterni
Tempi impossibili, tempi noiosi, tempi stupendi

E tu corri, tu cerchi di evitarti,
non sopporti più i rumori
e con dissimulata indifferenza
torni a casa dai tuoi genitori

Nel profondo Veneto,
dove il cielo è limpido,
dove il sole come te è sempre pallido

Dietro di te le macerie, le false speranze,
le case in cui avresti voluto vivere,
i ritmi per realizzare l'impossibile

Adesso puoi non pensare alla tua immagine,
essere più trasparente,
ritornare sconfitta e contenta,
facendo finta di niente

Nel profondo Veneto,
quello senza traffico,
dove il terreno come te a volte è arido

Ma ti leggeranno in faccia
che facevi l'amore quasi tutte le sere,
che dormivi pochissime ore

Ti leggeranno in faccia
una vaga idea di futuro migliore,
di futuro migliore

Da tre giorni la stessa canzone,
due bar, una chiesa, una farmacia, un negozio di alimentari
No, non c'è la stazione,

non c'è niente da dire, niente da spiegare, niente da capire,
c'è solo da esistere, da lasciare correre

Nel profondo Veneto
dove il cielo è limpido,
dove il sole come te è sempre pallido

Nel profondo Veneto,
quello senza traffico,
dove il terreno come te a volte è arido

Ma ti leggeranno in faccia
che facevi l'amore quasi tutte le sere,
che dormivi pochissime ore

Ti leggeranno in faccia
una vaga idea di futuro migliore,
di futuro migliore

Ti leggeranno in faccia
che dicevi di stare bene,
invece qui a Milano facevi la fame

Ti leggeranno in faccia
da data del giorno in cui stavi pensando
di volerti ammazzare

Ma non lo diremo a nessuno,
no, non ti preoccupare
Non lo diremo a nessuno,
non lo saprà mai tua madre

Non lo diremo a nessuno,
no, non ti preoccupare
Non lo diremo a nessuno,
non lo saprà mai tuo padre

Non lo diremo a nessuno,
no, non ti preoccupare
Non lo diremo a nessuno,
non lo saprà mai tua madre

Non lo diremo a nessuno,
cara, non ti preoccupare
Non lo diremo a nessuno,
non lo saprà mai tuo padre

----

4. En el profundo Véneto

Tiempos presentes, líos internos, líos externos
Tiempos imposibles, tiempos aburridos, tiempos estupendos

Y tú corres, tú tratas de evitarte
No soportas más el ruido
y con disimulada indiferencia
vuelves a casa de tus padres

En el profundo Véneto,
donde el cielo es límpido,
donde el sol como tú es siempre pálido

Detrás de ti los escombros, las falsas esperanzas,
las casas en las que habrías querido vivir,
los ritmos para realizar lo imposible

Ahora puedes no pensar en tu imagen,
ser más transparente,
volver derrotada y contenta,
haciendo como si nada

En el profundo Véneto,
ese sin tráfico,
donde le terreno como tú es a veces árido

Pero te leerán en la cara
que hacías el amor casi todas las noches,
que dormías poquísimas horas

Te leerán en la cara
una vaga idea de futuro mejor,
de futuro mejor

Desde hace tres días la misma canción,
dos bares, una iglesia, una farmacia, un negocio de ultramarinos
No, no hay estación,

no hay nada que decir, nada que explicar, nada que entender,
hay solo que existir, que dejar correr

En el profundo Véneto,
donde el cielo es límpido,
donde el sol como tú es siempre pálido

En el profundo Véneto,
ese sin tráfico,
donde le terreno como tú es a veces árido

Pero te leerán en la cara
que hacías el amor casi todas las noches,
que dormías poquísimas horas

Te leerán en la cara
una vaga idea de futuro mejor,
de futuro mejor

Te leerán en la cara
que decías estar bien,
y en cambio aquí en Milán pasabas hambre

Te leerán en la cara
la fecha del día en el que pensabas
que querías matarte

Pero no se lo diremos a nadie,
no, no te preocupes
No se lo diremos a nadie,
no lo sabrá nunca tu madre

No se lo diremos a nadie,
no, no te preocupes
No se lo diremos a nadie,
no lo sabrá nunca tu padre

No se lo diremos a nadie,
no, no te preocupes
No se lo diremos a nadie,
no lo sabrá nunca tu madre

No se lo diremos a nadie,
querida, no te preocupes
No se lo diremos a nadie,
no lo sabrá nunca tu padre




5. Waltz degli scafisti

In una città cinese in Africa
una cometa è caduta in una zona disabitata
Senti la distanza nel camino

tra le tue origini e il tuo destino

Senti le profezie,

i canti dei muezzin e delle tifoserie

In una città italiana in Argentina
il vulcano ha coperto di cenere le macchine della zona
Tu sei l'unica con gli occhi chiari;
non si sa da dove vieni parli di viaggi interstellari

Senti, sono mie

tutte le cantilene, le carte nautiche e le fantasie

Gli scafisti si orientano con le stelle,
le nostre storie sono troppo belle;
non cercare di capirle,
non cercare di capirle,
non cercare di capirle

In una città indiana in Australia
guardi il sole tramontare in una cava mineraria
Onde alte come una frontiera,

mucche sacre, energie rinnovabili ogni sera

Senti le poesie:

è un canto di sirene e di suonerie

In una base americana sulla luna
portano pesi leggeri, portano fortuna
I bambini hanno nomi di divinità;
anche i tuoi occhi chiari si abitueranno all'oscurità

Senti, sono mie

le coperte termiche dorate, le stelle sparpagliate, le tecnologie

Gli scafisti si orientano con le stelle,
le nostre storie sono troppo belle;
non cercare di capirle,
non cercare di capirle,
non cercare di capirle

Gli scafisti si orientano con le stelle,
le nostre storie sono troppo belle;
non cercare di capirle,
non cercare di capirle,
non cercare di capirle
----

5. Vals de los traficantes

En una ciudad china en África
una cometa ha caído en una zona deshabitada
Escucha la distancia en el camino
entre tus orígenes y tu destino

Escucha las profecías,
los cantos de los almuédanos y de las aficiones

En una ciudad italiana en Argentina
el volcán ha cubierto de cenizas los coches de la zona
Tú eres la única con los ojos claros;
no se sabe de dónde vienes, hablas de viajes interestelares

Escucha, son mías
todas las cantinelas, las cartas náuticas y las fantasías

Los traficantes se orientan con las estrellas,
nuestras historias son demasiados bellas;
no trates de entenderlas,
no trates de entenderlas,
no trates de entenderlas

En una ciudad india en Australia
miras el sol ponerse en una cantera minera
Olas altas como una frontera,
vacas sagradas, energías renovables cada noche

Escucha las poesías:
es un canto de sirenas y de melodías

En una base americana sobre la luna
llevan pesos ligeros, llevan fortuna
Los niños tienen nombres de divinidad;
también tus ojos claros se acostumbrarán a la oscuridad

Escucha, son mías
las mantas térmicas doradas, las estrellas desparramadas, las tecnologías

Los traficantes se orientan con las estrellas,
nuestras historias son demasiado bellas;
no trates de entenderlas,
no trates de entenderlas,
no trates de entenderlas

Los traficantes se orientan con las estrellas,
nuestras historias son demasiado bellas;
no trates de entenderlas,
no trates de entenderlas,
no trates de entenderlas




6. Iperconnessi

Iperconnessi
e in disaccordo con tutti
I desideri inespressi
dove si sono nascosti?

Vanno bene i progressi,
ma tu come ti senti?
I territori promessi
sono sotto ai bombardamenti

Tirati da tutte le parti e mai contenti,
con visi più scavati, faccine sorridenti
Tu mi allontani e poi mi cerchi
Tu mi allontani dallo schermo provi a sporgerti

I tuoi vent'anni,
commenti feroci, polsi sempre appoggiati
Alla fine sono passati
abbastanza inosservati

Iperconnessi
Sono grandi successi, sono grandi insuccessi
e immagini terrificanti
per intrattenerci

Sullo schermo nero, i riflessi
Possiamo specchiarci,
ma se ti rivedessi,
se riuscissi a toccarti

I segreti sono illuminati e in fila esposti
Spari razzi di segnalazione per cercare di distinguerti
Tu mi allontani e poi mi pensi
Tu mi allontani dallo schermo provi a sporgerti

I tuoi vent'anni,
pareri agitati, occhi sempre arrossati
alla fine sono passati
abbastanza inosservati

Cantami oh diva l'ira della rete,
imprevedibile come le onde
Cantami della fame di attenzione, della sete,
di ogni idea che si diffonde

Cantami oh diva dello sciame digitale
L'ironia sta diventando una piaga sociale
Cantami dell'immagine ideale
Da qualche parte c'è ancora sporchissimo il reale

Cantami della proprietà privata interiore,
del rumore di fondo della società dell'opinione
Cantami del diritto alla segretezza, alla distanza, alla timidezza
Cantami dei posti dove il wi-fi
non arriverà mai,
mai e poi mai, mai e poi mai
dove il wi-fi
non arriverà mai,
mai e poi mai, mai e poi mai

Moltitudine o solitudine?
Solitudine o moltitudine?
X4

----

6. Hiperconectados

Hipercontectados
y en desacuerdo con todos
Los deseos inexpresados,
¿dónde se han escondido?

Va bien el progreso,
pero ¿tú cómo te sientes?
Las tierras prometidas
están bajo los bombardeos

Tirados de todas partes y nunca contentos,
con rostros más vacíos, caritas sonrientes
Tú me alejas y luego me buscas
Tú me alejas de la pantalla y pruebas a asomarte

Tus veinte años,
comentarios feroces, muñeca siempre apoyadas
Al final han pasado
bastante desapercibidos

Hiperconectados
Son grandes éxitos, son grandes fracasos
e imágenes terroríficas
para entretenernos

En la pantalla negra, los reflejos
Podemos reflejarnos,
pero si tú te volvieses a ver,
si consiguieses tocarte

Los secretos están iluminados y en fila expuestos
Disparas cohetes de señales para tratar de distinguirte
Tú me alejas y luego me piensas
Tú me alejas de la pantalla y pruebas a asomarte

Tus veinte años,
pareceres agitados, ojos siempre enrojecidos
al final han pasado
bastantes desapercibidos

Cántame oh diva la ira de la red,
impredecible como las olas
Cántame del hambre de atención, de la sed,
de cada idea que se difunde

Cántame oh diva del enjambre digital
La ironía se está convirtiendo en una plaga social
Cántame sobre las imágenes ideales
De cualquier parte está todavía sucísimo lo real

Cántame de la propiedad privada interior,
del rumor de fondo de la sociedad de la opinión
Cántame del derecho al secreto, a la distancia, a la timidez
Cántame de los lugares adonde el wi-fi
no llegará nunca,
nunca pero nunca jamás, nunca pero nunca jamás,
donde el wi-fi no llegará nunca,
nunca pero nunca jamás, nunca pero nunca jamás

¿Multitud o soledad?
¿Soledad o multitud?
X4




7. Chakra

Ci sono le prove,
e risvegli la tua vita,
una ninna-nanna inventata

C'è il teatro di Grotowski, lo yoga, la meditazione;
al mercatino dell'usato c'è ancora quel piccolo amplificatore

Ci sono le corse,
i libri di Lowen,
esercizi per la respirazione

Dove sarà, dove sarà
tutta quella felicità?
Se ho visto gridano,
gridano il mio nome

Ci sono viaggi da pianificare, da improvvisare
C'è un convento abbandonato sul lago maggiore

Qualcuno
mi ha detto che gli hai detto
che in qualche modo hai aperto
il chakra del tuo cuore

Qualcuno
mi ha detto che gli hai detto
che senza di me
davvero non puoi stare

Ci sono i dettagli per l'estate in Tibet
C'è la morte di tuo padre, un'esplosione interstellare
C'è il cielo azzurro immenso
dopo il temporale, dopo il temporale

Ci siamo noi due in una macchina affittata
su un'isola vulcanica o in coda sull' Adriatica
Ci sono i free drink, le camminate,
l'aria di alta montagna, un improvviso calo di tensione

Ti sogno spesso; nel sogno una città si sta per allagare,
ti do l'ultimo bacio sul portone
e mi liberi dal male,
e ti libero dal male

Qualcuno
mi ha detto che gli hai detto
che ogni tanto entri in contatto
con il tuo io interiore


Qualcuno
mi ha detto che gli hai detto
che senza di me adesso
sì che riesce a stare

La prima volta che ti ho incontrata
ti ho detto “tranquilla, tranquilla,
dormo dove capita”
Ma per non perdermi niente di te
ho aperto le braccia;
eravamo diversi
come due gocce d'acqua

Qualcuno
mi ha detto che gli hai detto
che in qualche modo hai aperto
il chakra del tuo cuore

Qualcuno
mi ha detto che gli hai detto
che senza di me
davvero non puoi stare


Qualcuno
mi ha detto che gli hai detto
che ogni tanto entri in contatto
con il tuo io interiore

Qualcuno
mi ha detto che gli hai detto
che senza di me adesso
sì che riesci a stare

----

7. Chacra

Están las pruebas,
y despiertas tu vida,
una nana inventada

Está el teatro de Grotowski, el yoga, la meditación;
en el mercadillo de segunda mano está todavía aquel pequeño amplificador

Están las carreras,
los libros de Lowen,
ejercicios para la respiración

¿Dónde estará, dónde estará
toda esa felicidad?
Si he visto gritan,
gritan mi nombre

Están los viajes que planificar, que improvisar
Hay un convento abandonado sobre el lago mayor

Alguien
me da dicho que le has dicho
que de cualquier modo has abierto
el chacra de tu corazón

Alguien
me ha dicho que le has dicho
que sin mí
de verdad que no puedes estar

Están los detalles para el verano en Tíbet
Está la muerte de tu padre, una explosión interestelar
Está el cielo azul inmenso
después del temporal, después del temporal

Estamos nosotros dos en un coche alquilado
en una isla volcánica o en fila sobre la Adriática
Están las bebidas gratis, las caminatas,
el aire de alta montaña, una inesperada bajada de tensión

Te sueño a menudo; en el sueño una ciudad está a punto de inundarse,
te doy el último beso en el portón
y me liberas del mal,
y te libero del mal

Alguien
me ha dicho que le has dicho
que de vez en cuando entras en contacto
con tu yo interior

Alguien
me ha dicho que le has dicho
que sin mí ahora
sí que consigues estar

La primera vez que te encontré
te dije “tranquila, tranquila,
duermo donde sea”
Pero por no perderme nada de ti
he abierto los brazos;
eramos diferentes
como dos gotas de agua

Alguien
me ha dicho que le has dicho
que de cualquier modo has abierto
el chacra de tu corazón

Alguien
me ha dicho que le has dicho
que sin mí
de verdad que no puedes estar

Alguien
me ha dicho que le has dicho
que de vez en cuando entras en contacto
con tu yo interior

Alguien
me ha dicho que le has dicho
que sin mí ahora
sí que consigues estar




8. Stelle marine

In questa notte
di disordine e sentinelle,
è andata via la luce
Tutti hanno visto
per la prima volta le stelle

In questa terra
di fuochi non piove da mesi
Ovunque minacce
e preghiere
scritte in arabo,
in italiano,
in cirillico,
con ideogrammi cinesi

In questa città moderna
che un giorno sarà una città antichissima,
scolorita da troppa pioggia,
troppo sole;
sarà bellissima

Ho sentito la tua voce in una conchiglia:
l'acqua si impara dalla sete;
la terra, dagli oceani attraversati;
la pace, dai racconti di battaglia

Ho sentito la tua voce in una conchiglia

In questa notte
alcuni superano i deserti,
i mostri marini,
i loro destini;
hanno i segni sui polsi
dei sogni enormi e documenti falsi

In questa terra di laghi,
di vulcani,
di corsie preferenziali,
persone sorridenti e cieli sereni
Sono sacri
gli interessi dell'ENI

In questa città stupenda
dove si infrange
l'onda migratoria
e il dormiveglia di chi passa
tutta la notte sull' A90

Ho sentito la tua voce in una conchiglia:
l'acqua si impara dalla sete;
la terra, dagli oceani attraversati;
la pace, dai racconti di battaglia

Ho sentito la tua voce in una conchiglia

In questa notte buia,
un razzo lanciato
come una stella filante,
un canto struggente arriva in centro;
trasportata dal vento
la sabbia del deserto

In questa terra
di confusissimi sogni
d'oro, d'argento,
di cemento armato,
il cielo è sempre più blu,
blu metallizzato

In questa città
tutto è illuminato,
e fuori dalla stazione:
danze tribali, esplosioni, cartoline,
un bambino appena nato;
le sue mani sembrano stelle marine,
sembrano stelle marine,
sembrano stelle marine

Ho sentito la tua voce in una conchiglia:
l'acqua si impara dalla sete;
la terra, dagli oceani attraversati;
la pace, dai racconti di battaglia

L'acqua si impara dalla sete;
la terra, dagli oceani attraversati;
la pace, dai racconti di battaglia

L'acqua si impara dalla sete;
la terra, dagli oceani attraversati;
la pace, dai racconti di battaglia

L'acqua si impara dalla sete;
la terra, dagli oceani attraversati;
la pace, dai racconti di battaglia
----


8. Estrellas marinas

En esta noche
de desorden y centinelas
se ha ido la luz
Todos han visto
por primera vez las estrellas

En esta tierra
de fuegos no llueve desde hace meses
Por todos lados amenazas
y rezos
escritos en árabe,
en italiano,
en cirílico,
con ideogramas chinos

En esta ciudad moderna
que un día será una ciudad antiquísima,
descolorida por demasiada lluvia,
demasiado sol;
será bellísima

He escuchado tu voz en una concha:
el agua se aprende por la sed
la tierra, por los océanos atravesados;
la paz, por los cuentos de batalla

He escuchado tu voz en una concha

En esta noche
algunos superan los desiertos,
los monstruos marinos,
su destino,
tienen las señales en las muñecas
de los sueños enormes y documentos falsos

En esta tierra de lagos,
de volcanes,
de carriles preferentes,
personas sonrientes  y cielos serenos
Son sagrados
los interesas de la ENI

En esta ciudad estupenda
donde se infringe
la ola migratoria
y el duermevela de quien pasa
toda la noche en la A90

He escuchado tu voz en una concha:
el agua se aprende por la sed
la tierra, por los océanos atravesados;
la paz, por los cuentos de batalla

He escuchado tu voz en una concha

En esta noche oscura,
un cohete lanzado
como una estrella elegante,
un canto abrasante llega al centro;
transportada por el viento
la arena del desierto

En esta tierra
de confusos sueños
de oro, de plata,
de cemento armado,
el cielo es cada vez más azul,
azul metalizado

En esta ciudad todo está iluminado,
y fuera de la estación:
bailes tribales, explosiones, postales,
un niño recién nacido;
sus manos parecen estrellas de mar,
parecen estrellas de mar,
parecen estrellas de mar

He escuchado tu voz en una concha:
el agua se aprende por la sed
la tierra, por los océanos atravesados;
la paz, por los cuentos de batalla

El agua se aprende por la sed
la tierra, por los océanos atravesados;
la paz, por los cuentos de batalla

El agua se aprende por la sed
la tierra, por los océanos atravesados;
la paz, por los cuentos de batalla

El agua se aprende por la sed
la tierra, por los océanos atravesados;
la paz, por los cuentos de batalla

 
9. Moscerini

Vivere in cima ai monti in mezzo ai campi,
morire nei parchi pubblici come santi,
vivere prigionieri nei piani futuri,
morire sdraiati tra i papaveri

Vivere felici, contenti e poveri,
morire senza pensieri con la febbre alta a Tangeri,
vivere tracciabili nei desideri, nei movimenti,
morire come rondini, moscerini, tossicodipendenti

E poi dormire da soli,
contare i secondi tra i lampi e i tuoni
per cercare di capire quanto sono lontani
bombardamenti e temporali

Vivere solitari in palazzi enormi,
morire tranquillo mentre dormi,
vivere con un milione di rituali,
morire e sentirsi immortali

Vivere dalla parte sbagliata delle acque territoriali,
morire e generare aurore boreali,
vivere con un cuore intermittente,
morire facendo finta di niente

Poi camminare da soli,
tranquilli nelle piogge torrenziali
La finestra del palazzo di fronte a tre metri,
ma tu vedi orizzonti infiniti

Vivere in un seminterrato su una scogliera,
morire, ma stasera chi se ne frega;
vivere insieme tutta la vita,
morire che ancora non mi sarai bastata

Vivere un milione di cose da immaginarsi,
morire a vent'anni, precipitare senza ferirsi,
vivere dove gli uragani non fanno vittime,
morire e ritrovarti nel deposito delle anime,

Vivere con guerre in sottofondo,
morire in una notte luminosa come il giorno

Poi dormire da soli,
contare i secondi tra i lampi e tuoni
per cercare di capire quanto sono lontani
bombardamenti e i temporali

Poi camminare da soli,
tranquilli nelle piogge torrenziali
La finestra del palazzo di fronte a tre metri,
ma tu vedi orizzonti infiniti
----

9. Mosquitos

Vivir en la cima de los montes en medio de los campos,
morir en los parques públicos como santos,
vivir prisioneros en los planes futuros,
morir tumbados entre amapolas

Vivir felices, contentos y pobres,
morir sin pensamientos con la fiebre alta en Tánger,
vivir señalados en los deseos, en los movimientos;
morir como golondrinas, mosquitos, toxicodependientes

Y luego dormir solos,
contar los segundos entre los rayos y los truenos
para tratar de entender cómo están de lejos
bombardeamentos y temporales

Vivir solitarios en edificios enormes,
morir tranquilo mientras duermes,
vivir con un millón de rituales,
morir y sentirse inmortal

Vivir de la parte equivocada de las aguas territoriales,
morir y generar auroras boreales,
vivir con un corazón intermitentem
morir haciendo como si nada

Y luego caminar solos,
tranquilos en las lluvias torrenciales
La ventana del edificios de enfrente a tres metros,
pero tu ves horizontes infinitos

Vivir en un sótano sobre una acantilado,
morir, pero esta noche a quién le importa;
vivir juntos toda la vida,
morir y que todavía no me hayas sido suficiente

Vivir un millón de cosas que maginarse,
morir a los veinte años, precipitarse sin herirte,
vivir donde los huracanes no provocan víctimas,
morir y reencontrarse en el depósito de las almas

Vivir con guerras de fondo,
morir en una noche luminosa como el día

Y luego dormir solos,
contar los segundos entre los rayos y truenos
para tratar de entender cómo están de lejos
bombardeamentos y los temporales

Y luego caminar solos,
tranquilos en las lluvias torrenciales
La ventana del edificios de enfrente a tres metros,
pero tu ves horizontes infinitos




10. Viaggi disorganizzati

Questi sono giorni di miracoli,
di pianti, di comete,
vite bellissime bruciate,

di corone di spine
o di perle coltivate
Solo grandi spettacoli
e problemi irrisolvibili

Questi sono giorni di miracoli,
di cieli senza limiti,
cani abbandonati
ma invincibili,

di streaming, di canzoni,
eremiti nelle metropoli

Queste sono notti senza pericoli,
di nevi perenni,
prospettive di due anni,
di cieli superati
con viaggi organizzati

E tu che ti dimentichi
che è una corsa a ostacoli
Allegri e disperati
nei secoli dei secoli
dei secoli dei secoli
dei secoli dei secoli

Questi sono giorni di miracoli,
di conti che non tornano
e feriti che festeggiano,

di tramonti tropicali,
anime immortali
e bambini come oracoli
che ti guardano immobili

Questi sono giorni di miracoli,
di viaggi intergalattici,
cuori freddi tecnologici
e miliardi di miliardi di miliardi
di miliardi di miliardi 
di miliardi di veicoli

Queste sono notti senza pericoli,
di nazioni con i debiti,
Internet senza limiti,
di cieli superati
con viaggi disorganizzati

E tu che ti dimentichi
che è una corsa a ostacoli
Allegri e disperati
nei secoli dei secoli
dei secoli dei secoli

----

10. Viajes desorganizados

Estos son días de milagros,
de plantas, de cometas,
vidas bellísimas quemadas,

de coronas de espinas
o de perlas cultivadas
Solo grandes espectáculos
y problemas irresolubles

Estos son días de milagros,
de cielos sin límites,
perros abandonados
pero invencibles,

de streaming, de canciones,
eremitas en las metrópolis

Estas son noches sin peligros,
de nieves perennes,
perspectivas de dos años,
de cielos superados
con viajes organizados

Y tú que te olvidas
de que es una carrera a obstáculos
Alegres y desesperados
en los siglos de los siglos
de los siglos de los siglos
de los siglos de los siglos

Estos son días de milagros,
de cuentas que no encajan
y feridos que festejan,

de atardeceres tropicales,
almas inmortales
y niños como oráculos
que te miran inmóviles

Estos son días de milagros,
de viajes intergalácticos,
corazones fríos tecnológicos
y miles de millones de millones de millones
de millones de millones
de millones de vehículos

Estas son noches sin peligros,
de naciones con las deudas,
internet sin límites,
de cielos superados
con viajes desorganizados

Y tú que te olvidas
de que es una carrera a obstáculos
Alegres y desesperados
en los siglos de los siglos
de los siglos de los siglos





 

miércoles, 10 de mayo de 2017

EX-OTAGO - MARASSI (2016)

EX-OTAGO - MARASSI (2016)



1. I giovani d'oggi

Se i giovani d'oggi valgono poco,

gli anziani cosa ci hanno lasciato?



I pregiudizi

delle persone per bene

e le autostrade



Se i giovani d'oggi valgono poco,

gli anziani cosa ci hanno lasciato?



I partiti,

che sono scatole vuote,

e una bella costituzione



Dentro i bar o sui metrò,

in coda alle poste e in cima a un monte,

nei fast food, nelle auto blu,

in parlamento in ogni momento



Ti è mai capitato di sentire pronunciare

questa frase?:

I giovani d'oggi non valgono un cazzo



Dentro i bar o sui metrò,

in coda alle poste e in cima a un monte,

nei fast food, nelle auto blu,

in parlamento, in ogni momento



Ti è mai capitato di sentire pronunciare

questa frase?:

I giovani d'oggi non valgono un cazzo



Se i giovani d'oggi valgono poco,

gli anziani cosa ci hanno lasciato?



Una lunga fila

di seconde case

e le spiagge private



Se i giovani d'oggi valgono poco,

gli anziani cosa ci hanno lasciato?



la Salerno-Reggio Calabria,

gli Esselunga

e Miss Italia


Lasciateci sbagliare

seguendo le nostre visioni

e scoprirete che abbiamo qualcosa,

qualcosa da urlare,

qualcosa da urlare



Dentro i bar o sui metrò,

in coda alle poste e in cima a un monte,

nei fast food, nelle auto blu,

in parlamento in ogni momento



Ti è mai capitato di sentire pronunciare

questa frase?:

I giovani d'oggi non valgono un cazzo



Dentro i bar o sui metrò,

in coda alle poste e in cima a un monte,

nei fast food, nelle auto blu,

in parlamento, in ogni momento



Ti è mai capitato di sentire pronunciare

questa frase?:

I giovani d'oggi non valgono un cazzo

I giovani d'oggi non valgono un cazzo

I giovani d'oggi non valgono un cazzo

I giovani d'oggi non valgono un cazzo



Dentro i bar o sui metrò,

in coda alle poste e in cima a un monte,

nei fast food, nelle auto blu,

in parlamento, in ogni momento



Ti è mai capitato di sentire pronunciare

questa frase?:

I giovani d'oggi non valgono un cazzo
----

1. Los jóvenes de hoy



Si los jóvenes de hoy valen poco,

¿qué nos han dejado los ancianos?



Los prejuicios

de las personas de bien,

y las autopistas



Si los jóvenes de hoy valen poco,

¿qué nos han dejado los ancianos?



Los partidos,

que son cajas vacías,

y una bella Constitución



En los bares o en el metro,

en las colas de Correos y en la cima de un monte,

en los fast food, en los autobuses azul,

en el parlamento, en cada momento



¿Has escuchado alguna vez esta frase?:

Los jóvenes de hoy no valen un carajo



En los bares o en el metro,

en las colas de Correos y en la cima de un monte,

en los fast food, en los autobuses azul,

en el parlamento, en cada momento



¿Has escuchado alguna vez esta frase?:

Los jóvenes de hoy no valen un carajo



Si los jóvenes de hoy valen poco,

¿qué nos han dejado los ancianos?



Una larga fila

de segundas casas

y las playas privadas



Si los jóvenes de hoy valen poco,

¿qué nos han dejado los ancianos?




los Esselunga

y Miss Italia



Dejad que nos equivoquemos

siguiendo nuestras visiones

y descubriréis que tenemos algo,

algo que gritar, algo que gritar



En los bares o en el metro,

en las colas de Correos y en la cima de un monte,

en los fast food, en los autobuses azul,

en el parlamento, en cada momento



¿Has escuchado alguna vez esta frase?:

Los jóvenes de hoy no valen un carajo



En los bares o en el metro,

en las colas de Correos y en la cima de un monte,

en los fast food, en los autobuses azul,

en el parlamento en cada momento



¿Has escuchado alguna vez esta frase?:

Los jóvenes de hoy no valen un carajo

Los jóvenes de hoy no valen un carajo

Los jóvenes de hoy no valen un carajo

Los jóvenes de hoy no valen un carajo

Los jóvenes de hoy no valen un carajo



En los bares o en el metro,

en las colas de Correos y en la cima de un monte,

en los fast food, en los autobuses azul,

en el parlamento en cada momento



¿Has escuchado alguna vez esta frase?:

Los jóvenes de hoy no valen un carajo




2. Cinghiali incazzati



Sono un'onda in un lago, una montagna al largo

So disegnare su un foglio con le parole

Sono acqua e fuoco, mi contraddico, me lo consento

Sono una casa a cielo aperto



Sono una valigia piena in una valigia più grande,

un bambino all'acquario visto dallo squalo

Sono l'ultimo ballo prima dell'addio

Sono come sono, un po' cambiato



Hey, tu, come ti senti?

Che cosa sei?



Siamo filosofi operai,

faccendieri disperati,

cinghiali incazzati

Ed io non sono un uomo,

almeno non ne sono sicuro



Siamo filosofi operai,

faccendieri disperati,

cinghiali incazzati

Ed io non sono un uomo,

almeno non ne sono sicuro



Sono una foto ricordo che non ho vissuto,

una storia allegra con un finale aperto

Sono un vino annacquato ma di nascosto

Sono o non sono io non l'ho mai capito



Sono un Pinocchio appeso in una Fiat Punto,

oppure un pesce rosso molto affezionato

Sono in coda all'ingresso e non so se entro

Sono un bosco in pieno centro



Siamo filosofi operai,

faccendieri disperati,

cinghiali incazzati

Ed io non sono un uomo,

almeno non ne sono sicuro



Siamo filosofi operai,

faccendieri disperati,

cinghiali incazzati

Ed io non sono un uomo,

almeno non ne sono sicuro



Siamo filosofi operai,

faccendieri disperati,

cinghiali incazzati

Ed io non sono un uomo,

almeno non ne sono sicuro

----

2. Jabalíes cabreados



Soy una ola en un lago, una montaña a lo ancho

Sé dibujar con palabras en un folio

Soy agua y fuego, me contradigo, me lo consiento

Soy una casa a cielo abierto



Soy una maleta llena en una maleta más grande,

un niño en un acuario visto por el tiburón

Soy el último baile antes del adiós

Soy como soy, un poco cambiado



Hey, tú, ¿cómo te sientes?

¿Qué eres?



Somos obreros filósofos,

traficantes desesperados,

jabalíes mosqueados,

Y yo no soy un hombre,

al menos no estoy seguro



Somos obreros filósofos,

traficantes desesperados,

jabalíes mosqueados,

Y yo no soy un hombre,

al menos no estoy seguro



Soy un foto de un recuerdo que nunca viví,

una historia alegre con un final abierto

Soy un vino aguado pero a escondidas

Si soy yo o no no lo he nunca entendido



Soy un Pinocho colgado de un Fiat Punto,

o un pez rojo muy cariñoso

Soy un cola a la entrada y no sé si entro

Soy un bosque en pleno centro



Somos obreros filósofos,

traficantes desesperados,

jabalíes mosqueados,

Y yo no soy un hombre,

al menos no estoy seguro



Somos obreros filósofos,

traficantes desesperados,

jabalíes mosqueados,

Y yo no soy un hombre,

al menos no estoy seguro



Somos obreros filósofos,

traficantes desesperados,

jabalíes mosqueados,

Y yo no soy un hombre,

al menos no estoy seguro



3. La nostra pelle


Svegliarsi tutti i giorni,
lavarsi i denti,
guardarsi allo specchio
i lineamenti


e scoprire che sei proprio tu
la persona che ti ha fatto ridere di più,
e scoprire che sei proprio tu
la persona che ti ha fatto piangere di più


Un buon amico,
lo stronzo che ti ha mentito
Sì, sei proprio tu



A volte vorrei lasciarmi,
ma non saprei con chi altro andare
A volte m'innamoro di me
e ritorno a giocare


A volte vorrei lasciarmi,
ma non saprei con chi altro andare
A volte m'innamoro di me
e ritorno a ballare

Hey, dico a te,
dove credi di scappare?
Ormai sei circondato
dalla tua pelle


Pelle sacra, pella glabra,
l'unica pelle che hai
sotto le stelle



A volte vorrei lasciarmi,
ma non saprei con chi altro andare
A volte m'innamoro di me
e ritorno a giocare


A volte vorrei lasciarmi,
ma non saprei con chi altro andare
A volte m'innamoro di me
e ritorno a ballare



Anche se tra te e te non c'è comprensione,
anche se non hai tempo di starti ad ascoltare,
anche se una soluzione non ce l'hai:
tu non tradirti mai



Un giorno buffo di cielo assolato
ci ritroveremo con un bel sorriso
per aver capito poco
di questo nostro cervello
e dell'intero mondo
così complesso,
così spericolato


----

3. Nuestra piel



Despetarse todos los días,

lavarse los dientes,

mirarse al espejo

las facciones



y descubrir que eres justamente tú

la persona que te ha hecho reír más,

y descubrir que eres justamente tú
la persona que te ha hecho llorar más



Un buen amigo,

el gilipollas que te ha mentido

Sí, eres justamente tú



A veces querría dejarme,

pero no sabría con quién otro irme

A veces me enamoro de mí

y vuelvo a jugar



A veces querría dejarme,

pero no sabría con quién otro irme

A veces me enamoro de mí

y vuelvo a bailar



Hey, es a ti,

¿a dónde crees escapar?

A estas alturas estás rodeado

de tu piel



Piel sagrada, piel lampiña,

la única piel que tienes

bajo las estrellas



A veces querría dejarme,

pero no sabría con quién otro irme

A veces me enamoro de mí

y vuelvo a jugar



A veces querría dejarme,

pero no sabría con quién otro irme

A veces me enamoro de mí

y vuelvo a bailar



Aunque entre tú y tú no haya comprensión,

aunque no tengas tiempo de ponerte a escucharte,

aunque no tengas una solución:

nunca te traiciones



Un día divertido de cielo soleado

nos reencontraremos con una bonita sonrisa

por haber entendido poco

de este nuestro cerebro

y del mundo entero

que es así de complejo,

así de temerario



4. Stai tranquillo



E la notte ti vengo a cercare,

anche se non so dove andare

Poi ti cerco nel vento in un giorno di mare.

oppure negli occhi di un meridionale



Scusa,

non riesco a stare fermo,

ma, per favore,



non mi dire stai tranquillo,

perché tranquillo non sono,

perché se cerco e non trovo

io mi agito, oh oh



E non mi dire stai tranquillo,

perché tranquillo non sono,

perché se cerco e non trovo

io mi agito, oh oh



Ma come faccio a stare allegro

se ti cerco

e non ti trovo;

forse dovrei aspettare

e stare più sereno,

tranquillo aspettare

come fa il portiere

prima del calcio di rigore



Aspetto,

io non so cosa aspetto,

però non so dove aspetto

Aspetto e spero



Aspetto,

io non so cosa aspetto

però non so dove aspetto



Scusa,

non riesco a stare calmo,

ma, per favore,



non mi dire stai tranquillo,

perché tranquillo non sono,

perché se cerco e non trovo

io mi agito, oh oh



E non mi dire stai tranquillo,

perché tranquillo non sono,

perché se cerco e non trovo

io mi agito, oh oh



non mi dire stai tranquillo,

perché tranquillo non sono,

perché se cerco e non trovo

io mi agito, oh oh



E non mi dire stai tranquillo,

perché tranquillo non sono,

perché se cerco e non trovo

io mi agito, oh oh

----

4. Estate tranquilo



Y por la noche vengo a buscarte,

aunque no sé adónde ir

Luego te busco en el viento en un día de mar,

o también en los ojos de un meridional



Perdona,

no consigo estarme quieto,

pero, por favor,



no me digas “estate tranquilo”,

porque tranquilo no soy,

porque si busco y no encuentro

yo me inquieto, oh oh



No me digas “estate tranquilo”,

porque tranquilo no soy,

porque si busco y no encuentro

yo me inquieto, oh oh



Pero cómo hago para estar alegre

si te busco

y no te encuentro;

quizá debería esperar

y estar más sereno,

esperar tranquilo

como hace el portero

antes del lanzamiento del penalti



Espero,

yo no sé qué espero,

pero no sé dónde esperar

Espero y espero que



Espero,

yo no sé qué espero,

pero no sé dónde esperar



Perdona,

no consigo estar calmado,

pero, por favor,



no me digas “estate tranquilo”,

porque tranquilo no soy,

porque si busco y no encuentro

yo me inquieto, oh oh



Y no me digas “estate tranquilo”,

porque tranquilo no soy,

porque si busco y no encuentro

yo me inquieto, oh oh



No me digas “estate tranquilo”,

porque tranquilo no soy,

porque si busco y no encuentro

yo me inquieto, oh oh



Y no me digas “estate tranquilo”,

porque tranquilo no soy,

porque si busco y no encuentro

yo me inquieto, oh oh



5. Mare



Quando ho voglia di parlarti

poco prima di svegliarme,

tra le onde, i riflessi

è bello rincontrarti



E ti cerco in mare

con il cannocchiale,

e la gente mi guarda male,

e faccio finta di niente



Sopra la sabbia bollente

il gelato si scioglie

mentre la spiaggia si ferma

e rivedo gli occhi di mio padre



Mare,

ho voglia di mare

Mare,

ho voglia di mare



Sotto il cielo di Camogli

resto a galla ad occhi aperti

Tra le onde, i riflessi

è bello riscoprirti



E ti cerco in mare

come una balena

che cerca da mangiare,

e mi muovo veloce



E con lo sguardo da tonno

faccio il morto e sto zitto;

sopra di me, il cielo

che mi fa sentire piccolo



Mare,

ho voglia di mare

Mare,

ho voglia di mare



Non è sempre vero

che si sale in cielo;

c'è chi sceglie il mare

e con le sue sirene



Non è sempre vero

che si sta meglio in cielo;

c'è chi sceglie il mare

e continua a nuotare



Mare

Mare

Mare

Mare

----

 
5. Mar



Cuando tengo ganas de hablarte

poco antes despertarme,

entre las olas, los reflejos

es bonito encontrarte



Y te busco en el mar

con el catalejo,

y la gente me mira mal,

y hago como si nada



Sobre la arena hirviente

el helado se derrite

mientras la playa se para

y vuelvo a ver los ojos de mi padre



Mar,

tengo ganas de mar

Mar,

tengo ganas de mar



Bajo el cielo de Camogli

me pongo boca arriba con los ojos abierto

Entre las olas, los reflejos

es bonito redescubrirte



Y te busco en el mar

como una ballena

que busca algo de comer,

y me muevo velozmente



Y con la mirada de atún

hago el muerto y me estoy callado;

sobre mí, el cielo

que me hace sentir pequeño



Mar,

tengo ganas de mar

Mar,

tengo ganas de mar



No siempre es verdad

que se sube al cielo;

hay quien elige el mar

y con sus sirenas



No siempre es verdad

que se está mejor en el cielo;

hay quien elige el mar

y continúa a nadar



Mar

Mar

Mar

Mar



6. Quando sono con te



A marzo c'è sempre vento,

a luglio non ce n'è mai

Alla sera c'è una luce

che fa bene al panorama

Accadono in giro molte cose,

che tu lo voglia oppure no

L'amore nasce

in autonomia



E corre e corre e corre

sotto i vestiti

E urla e salta e lascia

che s'avveri



Quando sono con te

sento dentro di me

un frastuono, una musica

qhe non so da dove viene

e forse non ha un nome,

ma mi accarezza e mi invade



Quando sono con te

sento dentro di me

un frastuono una musica

che non so da dove viene

e forse non ha un nome

ma mi accarezza e mi invade



L'estate ci picchia addosso

e l'alba ci illumina

un colore, una sfumature,

i tuoi capelli sul mio volto

E camminiamo insieme

con un panino e da bere;

e tutte queste mutande

come ti stanno bene



E corre e corre e corre

sotto i vestiti

E urla e salta e lascia

che s'avveri



Quando sono con te

sento dentro di me

un frastuono, una musica

che non so da dove viene

e forse non ha un nome,

ma mi accarezza e mi invade



Quando sono con te

sento dentro di me

un frastuono, una musica

che non so da dove viene

e forse non ha un nome

ma mi accarezza e mi invade



E corre e corre e corre

sotto i vestiti

E urla e salta e lascia

che s'avveri



E corre e corre e corre

sotto i vestiti

E urla e salta

e lascia che s'avveri

----

6. Cuando estoy contigo



En marzo hace siempre viento,

en julio no lo hace nunca

Por la noche hay una luz

que hace bonito el panorama

Suceden por ahí tantas cosas,

lo quieras tú o no

El amor nace

en autonomía



Y corre y corre y corre

bajo la ropa

Y grita y salta y deja

que se haga realidad



Cuando estoy contigo

siento dentro de mí

un estruendo, una música

que no sé de dónde viene

y que quizá no tiene un nombre,

pero mi acaricia y me invade



Cuando estoy contigo

siento dentro de mí

un estruendo, una música

que no sé de dónde viene

y que quizá no tiene un nombre,

pero mi acaricia y me invade



El verano se nos viene encima

y el alba nos ilumina

un color, un matiz,

tu pelo sobre mi rostro

Y caminamos juntos

con un bocadillo y algo de beber;

y todas estas bragas

qué bien te están



Y corre y corre y corre

bajo la ropa

Y grita y salta y deja

que se haga realidad



Cuando estoy contigo

siento dentro de mí

un estruendo, una música

que no sé de dónde viene

y que quizá no tiene un nombre,

pero mi acaricia y me invade



Cuando estoy contigo

siento dentro de mí

un estruendo, una música

que no sé de dónde viene

y que quizá no tiene un nombre,

pero mi acaricia y me invade



Y corre y corre y corre

bajo la ropa

Y grita y salta y deja

que se haga realidad



Y corre y corre y corre

bajo la ropa

Y grita y salta

y deja que se haga realidad




7. Gli occhi della luna



Ho visto un tramonto magnifico

Ho visto il sole con occhiali a specchio

Ho visto imbecilli che pensano in grande

Ho visto l'elefante

Ho visto una macchina rossa lucente,

ma una bici più sobria ed elegante

Ho visto che non c'è una strada

Solamente



Guardando

gli occhi della luna;

son come i tuoi,

come i tuoi,

come i tuoi,

come i tuoi,



Ho visto una barca da sola in mare

Ho visto smettere di fumare

Ho visto fenomeni da ricordare

Ho visto un cinghiale

Ho visto una volta soltanto e basta,

ma sono sicuro che mi è bastata

Ho visto una ballerina

mentre ballava



Guardando

gli occhi della luna;

son come i tuoi,

come i tuoi,

come i tuoi,

come i tuoi



Della luna e delle stelle

io mi stupisco sempre

Della gente che lavora per niente

io mi stupisco sempre

Della neve di dicembre

io mi stupisco sempre

Della saggezza delle piante

io mi stupisco sempre



Ho visto il papa pulito in carne

Ho visto che il sole non sorge sempre

Ho visto che i soldi da soli son niente

Ho visto un serpente

Ho visto donare la notte un anno

Ho visto gridare parole sante

Ho visto un cane che non ci sente

Ho visto che dipende



Guardando

gli occhi della luna;

son come i tuoi,

come i tuoi,

come i tuoi,

come i tuoi



Della luna e delle stelle

io mi stupisco sempre

Della gente che lavora per niente

io mi stupisco sempre

Della neve di dicembre

io mi stupisco sempre

Della saggezza delle piante

io mi stupisco sempre

(x3)



E questo è solo un gioco

in cui non vince nessuno,

con un grandissimo tifo

diffuso per il globo



E questo è solo un gioco

in cui non vince nessuno,

con un grandissimo tifo

diffuso per il globo

----

7. Los ojos de la luna



He visto un atardecer magnífico

He visto el sol con gafas de sol

He visto imbéciles que piensan en grande

He visto un elefante



He visto un coche rojo resplandeciente,

pero también una bici más sobria y elegante

He visto que no hay una vía

Solamente



Mirando

los ojos de la luna;

son como los tuyos,

como los tuyos,

como los tuyos,

como los tuyos



He visto una barca sola en el mar

He visto dejar de fumar

He visto fenómenos para recordar

He visto un jabalí



He visto solamente una vez y basta,

pero estoy seguro de que me ha bastado

He visto una bailarina

mientras bailaba



Mirando

los ojos de la luna;

son como los tuyos,

como los tuyos,

como los tuyos,

como los tuyos



De la luna y de las estrellas

yo me sorprendo siempre

De la gente que trabajaba para nada

yo me sorprendo siempre

De la nieve de diciembre

yo me sorprendo siempre

De la sabiduría de las plantas

yo me sorprendo siempre



He visto al papa limpio de carne

He visto que el sol no sale siempre

He visto que el dinero solo es nada

He visto una serpiente



He visto donar la noche un año

He visto gritar palabras santas

He visto un perro que no escucha

He visto que depende



Mirando

los ojos de la luna;

son como los tuyos,

como los tuyos,

como los tuyos,

como los tuyos



De la luna y de las estrellas

yo me sorprendo siempre

De la gente que trabajaba para nada

yo me sorprendo siempre

De la nieve de diciembre

yo me sorprendo siempre

De la sabiduría de las plantas

yo me sorprendo siempre

(x3)



Y esto es solo un juego

en el que no gana nadie,

con una gran afición

expandida por el globo



Y esto es solo un juego

en el que no gana nadie,

con una gran afición

expandida por el globo



8. Sognavo di fare l'indiano



Dopo

tanti anni di cammino

ricordo che da bambino

sognavo di fare l'indiano



Dopo

tanti anni di cammino

ricordo che da bambino

sognavo di fare l'indiano



La fine di Maggio,

l'Estate alle porte,

l'acacia fiorisce:

che buono il profumo

Mi sposto veloce,

cammino in città,

guardo le vetrine,

mi fermo in un bar,

bevo un caffè;

il clima è dolce

Esco dal bar,

riprendo la via

Si sta bene all'ombra

della sera



Ma c'è qualcosa che ritorna,

ma non capisco

Forse una scadenza,

ma non capisco

Un appuntamento;

io non capisco

Forse qualcuno mi chiama,

ma non capisco



Dopo

tanti anni di cammino

ricordo che da bambino

sognavo di fare l'indiano



Dopo

tanti anni di cammino

ricordo che da bambino

sognavo di fare l'indiano



È

un sentimento che,

un'attitudine,

una voglia di essere



È

un sentimento che,

un'attitudine,

una voglia di essere



Ma c'è qualcosa che ritorna,

ma non capisco

Forse una scadenza,

ma non capisco

Un appuntamento;

io non capisco

Forse qualcuno mi chiama,

ma non capisco



Dopo

tanti anni di cammino

ricordo che da bambino

sognavo di fare l'indiano



Dopo

tanti anni di cammino

ricordo che da bambino

sognavo di fare l'indiano



Ho un'immagine dritta in faccia

che non va via, che non si stacca

Io volevo fare l'indiano

e ci sono riuscito



Ho un'immagine dritta in faccia

che non va via, che non si stacca

Io volevo fare l'indiano

e ci sono riuscito



Dopo

tanti anni di cammino

ricordo che da bambino

sognavo di fare l'indiano



Dopo

tanti anni di cammino

ricordo che da bambino

sognavo di fare l'indiano



Dopo

tanti anni di cammino

ricordo che da bambino

sognavo di fare l'indiano



E ci sono riuscito,

sì, io ci sono riuscito

Ci sono riuscito

ed è questo il mio rito
----

 
8. Soñaba con ser indio



Después

de tantos años de camino

recuerdo que de niño

soñaba con ser indio



Después

de tantos años de camino

recuerdo que de niño

soñaba con ser indio



El final de mayo,

el verano a las puertas,

las acacias florecen:

qué buen perfume

Me muevo velozmente,

camino por la ciudad,

miro los escaparates,

me paro en un bar,

me bebo un café;

el clima es dulce

Salgo del bar,

retomo la calle

Se está bien a la sombra

de la noche



Pero hay algo que se me escapa,

pero no lo entiendo

Quizá un plazo,

pero no lo entiendo

Una cita,

yo no lo entiendo

Quizá alguien me llama,

pero no lo entiendo



Después

de tantos años de camino

recuerdo que de niño

soñaba con ser indio



Después

de tantos años de camino

recuerdo que de niño

soñaba con ser indio



Es

un sentimiento que,

una actitud,

un deseo de ser



Es

un sentimiento que,

una actitud,

un deseo de ser



Pero hay algo que se me escapa,

pero no lo entiendo

Quizá un plazo,

pero no lo entiendo

Una cita,

yo no lo entiendo

Quizá alguien me llama,

pero no lo entiendo



Después

de tantos años de camino

recuerdo que de niño

soñaba con ser indio



Después

de tantos años de camino

recuerdo que de niño

soñaba con ser indio



Tengo una imagen clavada en el cerebro

que no se va, que no se despega

Yo quería ser indio

y lo he conseguido



Tengo una imagen clavada en el cerebro

que no se va, que no se despega

Yo quería ser indio

y lo he conseguido



Después

de tantos años de camino

recuerdo que de niño

soñaba con ser indio



Después

de tantos años de camino

recuerdo que de niño

soñaba con ser indio



Después

de tantos años de camino

recuerdo que de niño

soñaba con ser indio



Y lo he conseguido,

sí, yo lo he conseguido

Lo he conseguido

y este es mi rito



9. Non molto lontanto



Quando guardo il cielo

non vedo le stelle

ma il riflesso della gente che dorme,

si ama,

non molto lontano,

non molto lontano da me



Quando guardo il cielo

non vedo le nuvole

ma il riflesso della gente che spara,

s'ammazza,

non molto lontano,

non molto lontano da me



Voglio andare a vivere

tra i leoni e gli scimpanze;

li troverei,

troverei,

troverei,

troverei,

troverei,

troverei

più vicini a me



Voglio andare a vivere

su una barca tra la marea;

mi troverei,

troverei,

troverei,

troverei,

troverei,

troverei

più vicino a me



Quando guardo il cielo

non vedo gabbiani

ma il riflesso della gente che dorme,

che sogna

non molto lontano,

mon molto lontano da me



Quando guardo il cielo

non vedo le foglie

ma il riflesso della gente che inganna,

devasta,

non molto lontano,

mon molto lontano da me



Voglio andare a vivere

tra i leoni e gli scimpanze;

li troverei,

troverei,

troverei,

troverei,

troverei,

troverei

più vicini a me



Voglio andare a vivere

su una barca tra la marea;

mi troverei,

troverei,

troverei,

troverei,

troverei,

troverei

più vicino a me



Siamo sempre collegati a questo strano mondo,

anche nel posto più lontano dall'uomo,

nell' angolo più sperduto,

più recondito e nascosto



Qualunque cosa tu faccia,

che sia l'amore o la guerra,

si ripercuote sulla luna

e su tutta la terra



Non molto lontano,

non molto lontano da me

Non molto lontano,

non molto lontano da me

Non molto lontano,

non molto lontano da me

Non molto lontano,

non molto lontano da me



Voglio andare a vivere

tra i leoni e gli scimpanze;

li troverei,

troverei,

troverei,

troverei,

troverei,

troverei

più vicini a me



Voglio andare a vivere

su una barca tra la marea;

mi troverei,

troverei,

troverei,

troverei,

troverei,

troverei

più vicino a me

----


9. No muy lejos



Cuando miro al cielo

no veo las estrellas

sino el reflejo de la gente que duerme,

se ama,

no muy lejos,

no muy lejos de mí



Cuando miro al cielo

no veo las nubes

sino el reflejo de la gente que dispara,

se acribilla,

no muy lejos,

no muy lejos de mí



Quiero irme a vivir

entre los leones y los chimpancés;

los encontraría,

encontraría,

encontraría,

encontraría,

encontraría

encontraría

más cercanos a mí



Quiero irme a vivir

a una barca en la marea;

me encontraría,

encontraría,

encontraría,

encontraría,

encontraría,

encontraría

más cercano a mí



Cuando miro al cielo

no veo las gaviotas

sino el reflejo de la gente que duerme,

que sueña,

no muy lejos,

no muy lejos de mí



Cuando miro al cielo

no veo las hojas

sino el reflejo de la gente que engaña,

devasta,

no muy lejos,

no muy lejos de mí



Quiero irme a vivir

entre los leones y los chimpancés;

los encontraría,

encontraría,

encontraría,

encontraría,

encontraría

encontraría

más cercanos a mí



Quiero irme a vivir

a una barca en la marea;

me encontraría,

encontraría,

encontraría,

encontraría,

encontraría,

encontraría

más cercano a mí



Estamos siempre atados a este extraño mundo,

incluso en el lugar más lejano del hombre,

en la esquina más perdida,

más recóndita y escondida



Cualquier cosa que hagas,

ya sea el amor o la guerra,

repercute en la luna

y en toda la tierra



No muy lejos,

no muy lejos de mí

No muy lejos,

no muy lejos de mí

No muy lejos,

no muy lejos de mí

No muy lejos,

no muy lejos de mí



Quiero irme a vivir

entre los leones y los chimpancés;

los encontraría,

encontraría,

encontraría,

encontraría,

encontraría

encontraría

más cercanos a mí



Quiero irme a vivir

a una barca en la marea;

me encontraría,

encontraría,

encontraría,

encontraría,

encontraría,

encontraría

más cercano a mí



10. Ci vuole molto coraggio



Ci vuole molto coraggio,

ci vuole molto coraggio,

ci vuole molto coraggio

ad avere coraggio,

ci vuole molto coraggio,

ci vuole molto coraggio,

ci vuole molto coraggio


Ci vuole molto coraggio

per reggere il giorno

e sopportare la notte,

o-oh



Ci vuole molto coraggio

per fermarsi un attimo,

nuotare nel profondo,

o-oh



Ci vuole molto coraggio

per tornare indietro

quando è necessario,

o-oh



Ci vuole molto coraggio

per guardarsi allo specchio

con un bel sorriso


Ci vuole molto coraggio,

ci vuole molto coraggio,

ci vuole molto coraggio

ad avere coraggio,

ci vuole molto coraggio,

ci vuole molto coraggio,

ci vuole molto coraggio


Ci vuole molto coraggio

per studiare legge

e fare l'operaio,

o-oh



Ci vuole molto coraggio:

il calzino bianco

con il mocassino,

o-oh



Ci vuole molto coraggio

per votare Lega

in qualunque caso,

o-oh



Ci vuole molto coraggio

per guardare Sanremo

fino in fondo



Ci vuole molto coraggio,

ci vuole molto coraggio,

ci vuole molto coraggio

ad avere coraggio,

ci vuole molto coraggio,

ci vuole molto coraggio,

ci vuole molto coraggio


Per credere che nella vita

ti meriti spazio,

per salutare tuo marito

oppure il tuo capo,

per capire uno sconosciuto,

per dormire in un bosco,

per andare fino in fondo



Ci vuole molto coraggio,

ci vuole molto coraggio,

ci vuole molto coraggio

ad avere coraggio,

ci vuole molto coraggio,

(per andare fino in fondo)

ci vuole molto coraggio,

ci vuole molto coraggio.

(per andare fino in fondo)

ci vuole molto coraggio,

(per andare fino in fondo)

ci vuole molto coraggio,

ci vuole molto coraggio
----


10. Hace falta valor



Hace falta valor,

hace falta valor,

hace falta valor

para tener valor,

hace falta valor,

hace falta valor,

hace falta valor



Hace falta valor

para aguantar el día

y soportar la noche,

o-oh



Hace falta valor

para pararse un momento,

nadar en la profundidad,

o-oh



Hace falta valor

para volver atrás

cuando es necesario,

o-oh



Hace falta valor

para mirarse al espejo

con una gran sonrisa


Hace falta valor,

hace falta valor,

hace falta valor

para tener valor,

hace falta valor,

hace falta valor,

hace falta valor



Hace falta valor

para estudiar leyes

y trabajar de obrero,

o-oh



Hace falta valor:



o-oh



Hace falta valor

para votar a la Liga Norte

en cualquier caso,

o-oh



Hace falta valor

para ver Sanremo

hasta el final



Hace falta valor,

hace falta valor,

hace falta valor

para tener valor,

hace falta valor,

hace falta valor,

hace falta valor



Para creer que en la vida

te mereces espacio,

para despedirte de tu marido

o también de tu jefe,

para entender a un desconocido,

para dormir en un bosque,

para llegar hasta el final



Hace falta valor,

hace falta valor,

hace falta valor

para tener valor,

hace falta valor,

(para llegar hasta el final)

hace falta valor,

hace falta valor,

(para llegar hasta el final)

hace falta valor,

(para llegar hasta el final),

hace falta valor,

hace falta valor